48
Rif: 1415

Rustico casale da ristrutturare a Pollutri

  • € 165.000
  • 650 m2
  • 16 locali
  • 10 camere
  • 1 bagno
Prestigioso casolare degli anni '20, unico nel suo stile architettonico, con monumentale terrazzo con vista mare e panorama. La proprietà è composta al piano terra da un grande locale magazzino con tre accessi da strada provinciale nonchè collegato internamente al resto della casa, il magazzino è collegato anche ad altri 3 locali deposito; al piano primo troviamo un notevole terrazzo dal quale si accede all'abitazione composta da 4 vani e bagno; piano secondo con 4 vani; piano terzo sottotetto con 4 vani; torretta e terrazzo al piano quarto. Una passerella al piano primo collega ad un'abitazione retrostante composta da due vani al piano terra e due vani al piano primo. Le stanze sono pavimentate con cementine originali. La scalinata centrale è stata rifatta. Il resto è da ristrutturare. La proprietà è ubicata in posizione unica, con vista straordinaria sul mare Adriatico, le colline lussureggianti e la montagna. ovunque si volge lo sguardo è un incanto. La costruzione risale agli venti e durante la seconda guerra mondiale fu occupata dai tedeschi prima e poi dagli inglesi dopo, in quanto la posizione strategica consentiva di vedere l'avanzamento delle truppe nemiche ad una distanza notevolissima. La proprietà ha un grande potenziale per le dimensioni notevoli nonchè per l'ubicazione e per la possibilità edificatoria del terreno. Superfici: incluso terrazzo circa 650 mq; terreno 18400 mq Prezzo: Eu. 165000 trattabili Distanze: 5 minuti dal centro paese; 7 km dal mare Adriatico, aeroporto Pescara 60 km; aeroporto Roma 290 km; aeroporto Napoli 200 km; impianti sciistici di Roccaraso 90 Km POLLUTRI: Altitudine 180 m s.l.m. Superficie 26.17 km² Tipologia di territorio Collina litoranea Abitanti 2224 A Pollutri fra storia e cultura Fra le colline del Medio Vastese, in provincia di Chieti, sorge Pollutri. Questo borgo caratteristico coniuga in sé architettura, storia e natura. Le sue origini risalgono, con tutta probabilità, al 500 dopo Cristo, ma alcuni reperti archeologici testimoniano che il territorio fosse abitato già in epoca pre-romana. La storia del piccolo paese, che conta poco più di duemila abitanti, si respira ad ogni passo. Il cuore di Pollutri è il borgo fortificato nella parte più alta del paese, con portici, passaggi, scalinate, vicoli. Se le facciate delle case sono state ammodernate fra il XVII e il XIX secolo, cantine e sotterranei conservano un'identità antica, misteriosa e affascinante. Visitare Pollutri Oltre a osservare le bellezze del borgo fortificato, visitare Pollutri significa ammirare tanti esempi di antica architettura cristiana. In Piazza della Chiesa sorge la chiesa del Santissimo Salvatore, risalente al XIV secolo. L'abate Pacichelli, nel 1703, parlava anche dell'esistenza di una torre campanaria cuspidata. Attualmente la chiesa presenta una facciata in stile neoromanico. Anticamente esisteva anche il monastero di San Barbato, fondato nel 1015, di cui è stata ritrovata l'originaria fontana. Sono inoltre visibili i resti della Chiesa di Santa Lucia, possedimento di San Barbato, nelle cui vicinanze sono stati rinvenuti frammenti votivi fittili che risalgono al III-I secolo a.C. Il Bosco di Don Venanzio Nel territorio di Pollutri è presente la Riserva naturale guidata Bosco di Don Venanzio, area protetta istituita nel 1999. Con i suoi circa 78 ettari situati a 5 chilometri dal mare, è uno degli ultimi boschi planiziari della costa adriatica. Il Bosco offre un'atmosfera solenne e incantata, con una serie di terrazze fluviali che si affacciano sul Sinello. A Pollutri la natura, la tradizione e il presente si fondono in un ambiente sospeso nel tempo, in cui vivono ancora antiche arti come quelle del ricamo, del merletto e del tombolo. La cucina, inoltre, è quella tipica del Medio Vastese, con gli 'ndroccioloni (pasta fatta in casa), il pluripremiato salume Ventricina, i tarallucci al vino e i bocconotti. Cosa fare a Pollutri Se vi state chiedendo cosa fare a Pollut   ... continua
35
Rif: 1324

Rustico casale a Pollutri

  • € 165.000
  • 336 m2
  • 7 locali
  • 4 camere
  • 2 bagni
  • giardino 1000 mq
Nella periferia di Pollutri ed in zona servita, è in vendita un villino con giardino. La proprietà si presta anche ad essere divisa in due unità abitative. Considerata la generosa superficie ha grandi potenzialità anche per finalità turistica/ricettiva. Composizione: piano terra con veranda, inngresso, cucina con caminetto, sala, bagno, camera da letto; piano primo con ingresso, ampio soggiorno pranzo con caminetto ed angolo cottura, bagno, tre camere da letto e due balconi; piano secondo sottotetto. Contigua all'abitazione con ingresso indipendente cantina bagno e ripostiglio. Nella corte trovi due corpi di fabbrica uso rimessa e cantina con forno a legna. Giardino. Prezzo: Eu. 185000 trattabili con il vigneto. Eu.165000 fabbricati e giardino Utenze: acqua, energia elettrica, collegamento  a fogna comunale, riscaldamento Superfici: piano terra mq 90; piano primo 113 mq; piano sottotetto 113 mq; annesso contiguo all'abitazione 40 mq; veranda 23 mq; rimessa 64 mq; cantine e rimesse 72 mq; giardino 1000 mq; terreno 5000 mq Distanze: Distanze: 3 km dal centro paese; 7 km dal mare Adriatico, aeroporto Pescara 60 km; aeroporto Roma 290 km; aeroporto Napoli 200 km; impianti sciistici di Roccaraso 90 Km POLLUTRI: Altitudine 180 m s.l.m. Superficie 26.17 km² Tipologia di territorio Collina litoranea Abitanti 2224 A Pollutri fra storia e cultura Fra le colline del Medio Vastese, in provincia di Chieti, sorge Pollutri. Questo borgo caratteristico coniuga in sé architettura, storia e natura. Le sue origini risalgono, con tutta probabilità, al 500 dopo Cristo, ma alcuni reperti archeologici testimoniano che il territorio fosse abitato già in epoca pre-romana. La storia del piccolo paese, che conta poco più di duemila abitanti, si respira ad ogni passo. Il cuore di Pollutri è il borgo fortificato nella parte più alta del paese, con portici, passaggi, scalinate, vicoli. Se le facciate delle case sono state ammodernate fra il XVII e il XIX secolo, cantine e sotterranei conservano un'identità antica, misteriosa e affascinante. Visitare Pollutri Oltre a osservare le bellezze del borgo fortificato, visitare Pollutri significa ammirare tanti esempi di antica architettura cristiana. In Piazza della Chiesa sorge la chiesa del Santissimo Salvatore, risalente al XIV secolo. L'abate Pacichelli, nel 1703, parlava anche dell'esistenza di una torre campanaria cuspidata. Attualmente la chiesa presenta una facciata in stile neoromanico. Anticamente esisteva anche il monastero di San Barbato, fondato nel 1015, di cui è stata ritrovata l'originaria fontana. Sono inoltre visibili i resti della Chiesa di Santa Lucia, possedimento di San Barbato, nelle cui vicinanze sono stati rinvenuti frammenti votivi fittili che risalgono al III-I secolo a.C. Il Bosco di Don Venanzio Nel territorio di Pollutri è presente la Riserva naturale guidata Bosco di Don Venanzio, area protetta istituita nel 1999. Con i suoi circa 78 ettari situati a 5 chilometri dal mare, è uno degli ultimi boschi planiziari della costa adriatica. Il Bosco offre un'atmosfera solenne e incantata, con una serie di terrazze fluviali che si affacciano sul Sinello. A Pollutri la natura, la tradizione e il presente si fondono in un ambiente sospeso nel tempo, in cui vivono ancora antiche arti come quelle del ricamo, del merletto e del tombolo. La cucina, inoltre, è quella tipica del Medio Vastese, con gli 'ndroccioloni (pasta fatta in casa), il pluripremiato salume Ventricina, i tarallucci al vino e i bocconotti. Cosa fare a Pollutri Se vi state chiedendo cosa fare a Pollutri, sappiate che in paese durante tutto l'anno vengono organizzate feste tradizionali. La prima domenica di maggio si festeggia San Nicola, mentre il venerdì precedente c'è il tipico “Lancio dei Taralli”. Ogni anno, inoltre, l'ultimo sabato di maggio si tiene il pellegrinaggio Pollutri-Santuario della Madonna dei Miracoli di Casalbordino, per ricordare l'apparizione della Madonna al cittadino pollutrese Alessandro Muzio. Nel mese   ... continua
21
Rif: 1153

Rustico casale in Contrada Civita a Pollutri

  • € 40.000
  • 148 m2
  • 1 locale
In contrada Civita di Pollutri, zona residenziale, è in vendita un terreno edificabile divisibile in 2 lotti, cubatura realizzabile 4600 metri cubi. Contesto bellissimo, si può godere di privacy, tranquillità e bella vista panoramica. Il terreno di circa 4500 metri quadrati è per la quasi totaliità edificabile e con alberi di ulivi ed un rudere. Si possono realizzare due ville singole o più villette a schiera. Possibilità di acquistare in blocco o singolo lotto. Lotto n. 1 di metri quadrati 2240 con ruderi di mq 148, Eu. 50.000 Lotto n. 2 di metri quadrati 2145,  terreno edificabile  Eu. 40.000 Distanze: 8 km dal mare Adriatico Casalbordino lido; sciare a Pizzoferrato 63 km; 9 km dall'autostrada; 5 km dal centro paese; 290 km da Roma Aeroporto; 60 km da Pescara Aeroporto A Pollutri fra storia e cultura Fra le colline del Medio Vastese, in provincia di Chieti, sorge Pollutri. Questo borgo caratteristico coniuga in sé architettura, storia e natura. Le sue origini risalgono, con tutta probabilità, al 500 dopo Cristo, ma alcuni reperti archeologici testimoniano che il territorio fosse abitato già in epoca pre-romana. La storia del piccolo paese, che conta poco più di duemila abitanti, si respira ad ogni passo. Il cuore di Pollutri è il borgo fortificato nella parte più alta del paese, con portici, passaggi, scalinate, vicoli. Se le facciate delle case sono state ammodernate fra il XVII e il XIX secolo, cantine e sotterranei conservano un'identità antica, misteriosa e affascinante. Visitare Pollutri Oltre a osservare le bellezze del borgo fortificato, visitare Pollutri significa ammirare tanti esempi di antica architettura cristiana. In Piazza della Chiesa sorge la chiesa del Santissimo Salvatore, risalente al XIV secolo. L'abate Pacichelli, nel 1703, parlava anche dell'esistenza di una torre campanaria cuspidata. Attualmente la chiesa presenta una facciata in stile neoromanico. Anticamente esisteva anche il monastero di San Barbato, fondato nel 1015, di cui è stata ritrovata l'originaria fontana. Sono inoltre visibili i resti della Chiesa di Santa Lucia, possedimento di San Barbato, nelle cui vicinanze sono stati rinvenuti frammenti votivi fittili che risalgono al III-I secolo a.C. Il Bosco di Don Venanzio Nel territorio di Pollutri è presente la Riserva naturale guidata Bosco di Don Venanzio, area protetta istituita nel 1999. Con i suoi circa 78 ettari situati a 5 chilometri dal mare, è uno degli ultimi boschi planiziari della costa adriatica. Il Bosco offre un'atmosfera solenne e incantata, con una serie di terrazze fluviali che si affacciano sul Sinello. A Pollutri la natura, la tradizione e il presente si fondono in un ambiente sospeso nel tempo, in cui vivono ancora antiche arti come quelle del ricamo, del merletto e del tombolo. La cucina, inoltre, è quella tipica del Medio Vastese, con gli 'ndroccioloni (pasta fatta in casa), il pluripremiato salume Ventricina, i tarallucci al vino e i bocconotti. Cosa fare a Pollutri Se vi state chiedendo cosa fare a Pollutri, sappiate che in paese durante tutto l'anno vengono organizzate feste tradizionali. La prima domenica di maggio si festeggia San Nicola, mentre il venerdì precedente c'è il tipico “Lancio dei Taralli”. Ogni anno, inoltre, l'ultimo sabato di maggio si tiene il pellegrinaggio Pollutri-Santuario della Madonna dei Miracoli di Casalbordino, per ricordare l'apparizione della Madonna al cittadino pollutrese Alessandro Muzio. Nel mese di agosto il Bosco di Don Venanzio ospita la sagra dell'uva e del vino. A Novembre da non perdere è l'evento enogastronomico “Prosit! Polu Uthar – Memorie e sapori contadini”. Il 6 dicembre, infine, si tiene la festa patronale di San Nicola, con la tradizionale cottura, la sera precedente, delle fave nella piazza antistante la Chiesa del Santissimo Salvatore.   ... continua
RisorseImmobiliari.it © Copyright 2024 - Tutti i diritti sono riservati BasicSoft S.r.l. | C.F./P.IVA: 05269090485 | Reg. Imprese di Firenze | Cap.Soc. Euro 10.330,00 I.V.