IMMOBILIARE D'ERCOLE

CORSO L. UMILE, 50
66020 Scerni (Chieti)

Immobili dell'agenzia

Questa agenzia ha 44 terratetto

59
Rif: 1519

Terratetto da ristrutturare a Pollutri

  • € 50.000
  • 160 m2
  • 10 locali
  • 4 camere
  • 2 bagni
  • giardino 56 mq
In centro paese è in vendita un terratetto costituito da due unità abitative affiancate eventualmente collegabili. Una porzione è composta da cantina con voltine a crociera, bellissimo ambiente convertibile in una tavernetta con uscita su giardino retrostante; al piano primo due stanze e wc, al ppiano secondo due locali di cui uno con balcone; al piano terzo unica grande stanza con balcone e finestra; al piano quarto il sottotetto. La seconda porzione è costituita da ingresso/soggiorno con caminetto, cucinotto con uscita su giardino retrostante; al piano primo una stanza con balcone e wc; al piano secondo una stanza con balcone e finestra; al piano terzo il sottotetto. L'abitazione ricorda la casetta della nonna, per chi ama la casa con carattere e  vuole fare un tuffo nel passato, questa è la soluzione ideale. La casa è autentica, con struttura in muratura, pavimento con mattoni di terracotta e cementine decorate, le volte a botte e a crociera, le porte interne in legno a doppia anta. L'abitazione ha un grande potenziale per l'ubicazione in centro e lo spazio esterno utilizzabile come giardino  o per costruirci un box auto. L'ubicazione è centrale ed a piedi puoi raggiungere la fermata dell'autobus, il parcheggio libero. A 5/10 minuti puoi raggiungere l'autostrada, il mare Adriatico, la bellissima pista ciclabile che lungo i suoi 40 km lungo la costa regala una vista mozzafiato, la stazione ferroviaria. Utenze: acqua, energia elettrica,  collegata a fogna comunale Classe energetica: G Superfici: Distanze: centro paese; 7 km dal mare Adriatico, aeroporto Pescara 60 km; aeroporto Roma 290 km; aeroporto Napoli 200 km; impianti sciistici di Roccaraso 90 Km POLLUTRI: Altitudine 180 m s.l.m.   Superficie 26.17 km²  Tipologia di territorio Collina litoranea    Abitanti 2224 A Pollutri fra storia e cultura Fra le colline del Medio Vastese, in provincia di Chieti, sorge Pollutri. Questo borgo caratteristico coniuga in sé architettura, storia e natura. Le sue origini risalgono, con tutta probabilità, al 500 dopo Cristo, ma alcuni reperti archeologici testimoniano che il territorio fosse abitato già in epoca pre-romana. La storia del piccolo paese, che conta poco più di duemila abitanti, si respira ad ogni passo. Il cuore di Pollutri è il borgo fortificato nella parte più alta del paese, con portici, passaggi, scalinate, vicoli. Se le facciate delle case sono state ammodernate fra il XVII e il XIX secolo, cantine e sotterranei conservano un'identità antica, misteriosa e affascinante. Visitare Pollutri Oltre a osservare le bellezze del borgo fortificato, visitare Pollutri significa ammirare tanti esempi di antica architettura cristiana. In Piazza della Chiesa sorge la chiesa del Santissimo Salvatore, risalente al XIV secolo. L'abate Pacichelli, nel 1703, parlava anche dell'esistenza di una torre campanaria cuspidata. Attualmente la chiesa presenta una facciata in stile neoromanico. Anticamente esisteva anche il monastero di San Barbato, fondato nel 1015, di cui è stata ritrovata l'originaria fontana. Sono inoltre visibili i resti della Chiesa di Santa Lucia, possedimento di San Barbato, nelle cui vicinanze sono stati rinvenuti frammenti votivi fittili che risalgono al III-I secolo a.C. Il Bosco di Don Venanzio Nel territorio di Pollutri è presente la Riserva naturale guidata Bosco di Don Venanzio, area protetta istituita nel 1999. Con i suoi circa 78 ettari situati a 5 chilometri dal mare, è uno degli ultimi boschi planiziari della costa adriatica. Il Bosco offre un'atmosfera solenne e incantata, con una serie di terrazze fluviali che si affacciano sul Sinello. A Pollutri la natura, la tradizione e il presente si fondono in un ambiente sospeso nel tempo, in cui vivono ancora antiche arti come quelle del ricamo, del merletto e del tombolo. La cucina, inoltre, è quella tipica del Medio Vastese, con gli 'ndroccioloni (pasta fatta in casa), il pluripremiato salume Ventricina, i tarallucci al vino e i boccono   ... continua
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Rif: 1563

Terratetto a Scerni

  • € 115.000
  • 110 m2
  • 4 locali
  • 2 camere
  • 2 bagni
  • Box
Nel cuore del centro storico di Scerni, di fronte al suggestivo palazzo baronale, è in vendita un'abitazione degli anni '30 piena di storia e fascino. Le voltine a botte, la pavimentazione originale in cementine e gli ambienti raccontano generazioni di famiglie e di storie. La completezza della pproprietà la rende unica nel suo genere. Una delle pochissime nel paese ad offrire tutti gli spazi utili e necessari, combinando abitazione, locale negozio e garage in un'unica soluzione. Al piano terra si trova un locale negozio con bagno e vano per cella frigorifera, il locale è stato adibito per decenni a negozio di macelleria, perfetto da mettere a reddito come attività commerciale o da trasformare secondo le proprie esigenze. Completano il piano terra un garage, ormai irrinunciabile per chi desidera parcheggiare comodamente nel centro storico ed avere un ripostiglio. Al primo piano l'abitazione: una sala luminosa con balcone affacciato sulla piazza e sulla vivace piazzetta sottostante, una cucina spaziosa collegata a un grande terrazzo ideale per pranzi all'aperto, e un bagno. Al secondo piano troviamo due ampie camere da letto, mentre il terzo piano ospita un sottotetto di 1 metro e 40 di altezza massima La posizione è centrale e comoda: la piazza principale del paese, dove si tiene il mercato settimanale, i bar e tutti i servizi e supermercati sono raggiungibili a pochi passi; la fermata dell'autobus è a meno di un minuto a piedi. Superfici: Abitazione: 70 mq; soffitta 36 mq; terrazza 45 mq; garage 45 mq; negozio 40 mq Prezzo: Eu. 115000 trattabili Distanze principali: Centro di Scerni; Mare Adriatico (Costa dei Trabocchi) e pista ciclabile: 20 minuti; Vasto: 25 minuti; Autostrada A14 (uscita Vasto Nord): 20 minuti; Aeroporto di Pescara: 1 ora; Aeroporto di Roma (Ciampino o Fiumicino): circa 3 ore; Impianti sciistici della Majella: 1 ora e 30 minuti Utenze: acqua, energia elettrica; gas naturale. Classe energetica: abitazione E; negozio F Questa casa è ideale per chi desidera vivere nel centro storico, con tutti i servizi a portata di mano, senza rinunciare al comfort del garage e degli spazi accessori, e godendo di un'atmosfera autentica e storica, dove ogni dettaglio racconta una storia. SCERNI: Altitudine 281 m s.l.m. ; Superficie 41.26 km²; Tipologia di territorio Collina litoranea; Abitanti 3259 Scerni, vivere fra colline e uliveti nel Medio Vastese Clima mite, dolci colline a fare da sfondo, piatti tipici e cultura: tutto questo è Scerni, paese di poco più di 3000 abitanti in provincia di Chieti, nella Comunità Montana del Medio Vastese. Cittadina storica, sede dell'Agenzia Immobiliare D'Ercole, Scerni ospita una comunità tranquilla e laboriosa, che gode di una natura circostante rigogliosa e ordinata, segno di una vocazione agricola ancora forte e di un legame con la terra tenace e fruttuoso. Scerni, infatti, è molto rinomata per la produzione di salumi, vino, olio e della Ventricina, pluripremiato salume tipico del Vastese, ormai salito alla ribalta nazionale grazie anche alla reiterata conquista, negli anni, del titolo di Salume più buono d'Italia. Cosa vedere a Scerni Oltre alle distese di vigneti e uliveti, la cittadina del chietino offre anche diverse attrattive di tipo architettonico e culturale. Se vi state chiedendo cosa vedere a Scerni, assolutamente da visitare è il borgo fortificato, risalente al XIV secolo e oggetto di trasformazioni e cambiamenti fino al 1700 che ospita il PALAZZO D'AVALOS qualificato come palazzo fortificato, costruito dai marchesi D'Avalos. In piazza De Riseis domina PALAZZO DE RISEIS qualificato come palazzo baronale, costruito nel XVIII secolo e nella stessa piazza troviamo PALAZZO RAIMONDI qualificata come casa nobiliare con saloni dai soffitti affrescati. In Viale Dante Alighieri, inoltre, si trova la SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA STRADA edificata negli anni sessanta sui resti di un'antica chiesetta risalente al XIV secolo. In Via Arcivescovo De Ris   ... continua
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Rif: 1489.2

Terratetto in Corso Vittorio Emanuele a Paglieta

  • € 42.000
  • 125 m2
  • 4 locali
  • 2 camere
  • 1 bagno
La proprietà è ubicata lungo Corso Vittorio Emanuele ed è composta da un locale deposito al piano terra; cucina con balcone e sala con balcone con affaccio sul corso al piano primo; cameretta con balcone, camera matrimoniale con balcone e wc al piano secondo; ripostiglio e terrazzo panoramico al piiano terzo. Immobile con grande potenziale, comodissimo per l'ubicazione centrale, angolo relax all'aria aperta sul terrazzo, magazzino. Superficie: 91 mq catastali, locale deposito 34 mq catastali, Classe energetica: G Utenze: acqua, energia elettrica, gas naturale Prezzo: Eu. 42000 trattabili abitazione e magazzino sottostante Distanze: ubicazione centro paese; ore 2:45 da Roma aeroporto; 45 minuti da Pescara aeroporto; 10 minuti mare Adriatico; 1 e 15 ora località sciistica Passo Lanciano Le origini del paese sono molto antiche: fu dapprima avamposto frentano, poi colonia romana. Da alcune fonti risulta già abitato in epoca romana. La prima menzione, tuttavia, viene documentata nel 1087, quando compare tra i sette Castelli oggetto di una compravendita tra il monastero di San Giovanni in Venere, che lo riceve, e la diocesi di Chieti, che lo cede; sul finire del XII secolo viene citata come Palletum e Castrum Palletae, termini che provengono da palea (tipo di foraggio e/o legumi) o da pagliara (casa in argilla, come le case del primo nucleo del paese, di cui gli abitanti vennero dispersi dalle scorrerie dei Saraceni). Del secolo seguente risultano essere le mura, di cui rimangono alcuni torrioni, l'arco ogivale della porta d'accesso e la torre campanaria, indi, dal 1312 al 1533 il paese appartenne a Lanciano, come dono di Carlo V a Rodorico Arripalda. Successivamente dal 1577 all'estinzione dei feudi fu della famiglia Mormile-Pignatelli. Il paese partecipò ai moti dell'Unità d'Italia con Giuseppe Tretta che fu maggiore garibaldino. Subì l'occupazione delle truppe tedesche prima e di quelle inglesi successivamente, ma senza subire danni nonostante fosse posizionata lungo il tracciato della Linea Gustav (seconda guerra mondiale). Simboli: Lo stemma e il gonfalone del comune di Paglieta sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 14 aprile 1980. Lo stemma si può blasonare: d'azzurro, alle cinque spighe di grano, impugnate, d'oro, legate di rosso, sormontate da una corona all'antica d'oro. Il gonfalone è un drappo partito di giallo e di rosso. Monumenti e luoghi d'interesse Chiesa di San Canziano: Del XII secolo, rimaneggiata nel XIX secolo. Fu quasi completamente ricostruita dopo la seconda guerra mondiale, in stile pseudo classico. Ha pianta rettangolare a capanna di con l'accesso preceduto da un portico a tre arcate. L'interno molto semplice è a navata unica. Chiesa di San Rocco: Del XVI secolo è sul corso Garibaldi, con rimaneggiamenti del XIX secolo. Durante la seconda guerra mondiale fu adibita a stalla ed arsenale di guerra. La chiesa venne costruita nel XVI secolo. Chiesa di Santa Maria Assunta in cielo: Del XVI secolo. È sita in Via Capocroce, dentro il borgo medievale, ed è la chiesa parrocchiale. Chiesa di San Vincenzo Ferrer e Sant'Egidio Abate: Ultimata ed inaugurata nell'anno 2004, fiore all'occhiello dell'allora parroco Don Loreto Grossi e della generosità dei cittadini delle contrade circostanti. La chiesa è in cemento armato, è in stile moderno, ma conserva aspetti classici dell'impianto rettangolare a navata unica, con facciata a capanna. Si trova nella contrada a valle di Sant'Egidio, a ridosso della strada Nazionale Frentana. Architetture civili Castello: Fu possedimento dell'abbazia di San Giovanni in Venere. Non è un vero e proprio castello, bensì il perimetro murar   ... continua
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Rif: 1287

Terratetto abitabile a Fresagrandinaria

  • € 59.000
  • 100 m2
  • 4 locali
  • 2 camere
  • 1 bagno
In centro paese, è in vendita un'abitazione su due livelli con comodi spazi esterni e magnifica vista sulle colline ed il mare Adriatico. L'abitazione si sviluppa tutta sul piano primo ed è composta da ingresso, salotto, cucina con caminetto con uscita su balcone, bagno e due camere matrimoniali.. Al piano seminterrato, collegato sia da scala interna che esternamente dal balcone, troviamo un ampio locale cantina con cucina attrezzata, cantina, bagno, legnaia, ripostiglio con autoclave, ampio portico. Le condizioni statiche dell'immobile sono ottime, infissi buoni,  eccellente vista panoramica e mare. Utenze: acqua, energia elettrica, riscaldamento gas metano, collegamento a fogna comunale Superfici: abitazione circa 100 mq; piano seminterrato 45 mq; portico 45 mq Prezzo: Eu.  59000 trattabili Classe energetica: G Distanze: dalla costa Adriatica 15 minuti; un'ora dall'aeroporto di Pescara; sci e snowboard Pizzoferrato un'ora  e 30 Altitudine 391 m s.l.m.; abitanti 956 Storia In base a casuali ritrovamenti archeologici si può ipotizzare la presenza umana continuativa da oltre un migliaio d'anni prima di Cristo, nelle alture. "La frequentazione del territorio di Fresagrandinaria risale almeno all'età del Bronzo Finale (XI-X secolo avanti Cristo) epoca in cui si data una tazza d'impasto con ansa verticale a nastro ad apici rilevati" (A. Faustoferri, 'Oltre Histonium... 1996'). Borgo fortificato Il primo impianto risale, come precedentemente accennato, al IX secolo, attorno a una rocca fatta costruire dai conti di Chieti su un costone di roccia gessosa su cui si domina la vallata del Trigno. Da vedere: Chiesa del Santissimo Salvatore , sita in Salita Cavour. L'impianto originario risale al sorgere del borgo ed in seguito trasformato nel XIX secolo. Le vicende storiche dell'edificio religioso sono correlate al castello ed al borgo fortificato visto che è sito nel punto più alto del paese; Chiesa della Madonna (chiesetta Madonna delle Grazie), di origine medievale, fu citata dall'Ughelli come dipendente dell'abbazia benedettina di Santa Maria di Tremiti. Santa Maria delle Grazie è appunto una Madonna molto venerata dai frati benedettini. L'edificio fu più volte citato in privilegi e conferme dei papi Leone IX (1053), Nicola II (1061), antipapa Anacleto II (1136), papa Alessandro III (1172). Nel 1279 re Carlo I d'Angiò la donò ad un dignitario laico; resti dell'abbazia di sant'Angelo in Cornacchiano; fontana municipale,  sita nell'antico centro. È stata realizzata nel 1891 quando fu inaugurato il nuovo acquedotto; Palazzo de Lellis, Palazzo Rocchio, palazzo De Martinis, palazzo Cosmo Terpolilli abitazioni signorili poste nel centro storico e risalenti al sei settecento. Tradizione e folklore Tra le specialità gastronomiche: la porchetta al forno (1ª sagra 17 agosto 1964), la treccitella (involtini di tenere budelline di capretto o agnello attorno a steli di origano), la viscìca che altrove chiamano ventricina e molto altro: le donne impararono ad utilizzare anche le parti meno nobili delle carni o degli ortaggi facendone squisitezze. I dolci di casa sono rappresentati dai fragranti taralli e dai cellipieni, il tipico dolce locale. Museo contadino e delle migrazioni Il 10 gennaio 2016 è stato inaugurato il "Museo contadino e delle migrazioni della Valle del Trigno" negli antichi locali di una taverna medievale, fondaco e trappeto oleario scavati nella roccia, con materiale proveniente in massima parte da donazioni gratuite di cittadini fresani. Tale museo vuole essere una testimonianza della vita contadina di un tempo quando non vi era la luce elettrica, le macchine a motore, l'acqua corrente e i bagni, le strade asfaltate, i telefoni, la radio e la televisione   ... continua
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Rif: 1218

Terratetto in Via Rossini a Scerni

  • € 35.000
  • 113 m2
  • 6 locali
  • 3 camere
  • 2 bagni
Nel centro storico di Scerni, zona vicinissima a negozi, servizi e al mercato settimanale, è in vendita un'abitazione con bella vista mare e panorama. La casa è in buone condizioni  ed ha stanze comode. Composizione: piano terra con ingresso/cucina, soggiorno, wc nel sottoscala; piano primo con caamera da letto con balcone, camera di passaggio che può essere adibita a studio  salottino; al piano secondo camera matrimoniale, bagno e zona disimpegno/ripostiglio Superfici: 113 mq catastali Prezzo: Eu. 35000 Classe energetica: F Ep 227.77 Impianti: elettrico, idrico, fogna, riscaldamento gas metano Distanze: centro paese, aeroporto Pescara 80 km; mare 15 km; impianti sciistici di Roccaraso 85 Km Scerni, vivere fra colline e uliveti nel Medio Vastese Clima mite, dolci colline a fare da sfondo, piatti tipici e cultura: tutto questo è Scerni, paese di poco più di 3000 abitanti in provincia di Chieti, nella Comunità Montana del Medio Vastese. Cittadina storica, sede dell'Agenzia Immobiliare D'Ercole, Scerni ospita una comunità tranquilla e laboriosa, che gode di una natura circostante rigogliosa e ordinata, segno di una vocazione agricola ancora forte e di un legame con la terra tenace e fruttuoso. Scerni, infatti, è molto rinomata per la produzione di salumi, vino, olio e della Ventricina, pluripremiato salume tipico del Vastese, ormai salito alla ribalta nazionale grazie anche alla reiterata conquista, negli anni, del titolo di Salume più buono d'Italia. Cosa vedere a Scerni Oltre alle distese di vigneti e uliveti, la cittadina del chietino offre anche diverse attrattive di tipo architettonico e culturale. Se vi state chiedendo cosa vedere a Scerni, assolutamente da visitare è il borgo fortificato, risalente al XIV secolo e oggetto di trasformazioni e cambiamenti fino al 1700. In Viale Dante Alighieri, inoltre, si trova la Madonna della Strada, antica chiesa risalente al XIV secolo. In Via Arcivescovo de Risio, inoltre, è possibile visitare la Chiesa di San Panfilo, che risale a un periodo precedente al XIV secolo. L'edificio è stato danneggiato nel 1566 dalle incursioni dei Turchi e, nel corso dei secoli, ha subìto diverse modifiche. La torre campanaria risale al 1700. Visitare Scerni Una distesa di colline ordinate, agriturismi, luoghi di ritrovo per i giovani: visitare Scerni significa tuffarsi nel cuore delle campagne vastesi, a pochi chilometri dal mare, con la montagna sullo sfondo. Un ambiente accogliente, ospitale, ricco di sapori tutti da scoprire: fra i piatti tipici di Scerni ci sono gli n'durciullun, una pasta alla chitarra molto spessa, solitamente condita con sugo di castrato, ma anche dolci caratteristici come il fiadone, i tarallucci, le pizzelle, le scrippelle, oppure dolci legati alle festività, come il Cavallo di cioccolata per Pasqua e i Calcionetti fritti per Natale. Vivere Scerni significa riappropriarsi del contatto con la natura, dei ritmi della terra, in un contesto allo stesso tempo stimolante e confortevole, a pochi chilometri dai maggiori snodi commerciali e industriali dell'Alto Vastese.   ... continua
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Rif: 1018

Terratetto abitabile a Scerni

  • € 45.000
  • 85 m2
  • 5 locali
  • 2 camere
  • 1 bagno
Nel cuore del centro storico di Scerni tra vicoli ed archi si vende una casetta ristrutturata, ammobiliata ed abitabile. Piccolo investimento per una casa per le vacanze Composizione: al piano c'è una capiente cantina/ripostiglio, pochi gradini e si accede al piano rialzato composto da cucinino, ttinello, sala e bagno; due camere da letto e terrazzina al piano primo. Superfici: abitazione 85 mq, cantina 27 mq, terrazza 14 mq Prezzo: Eu. 45000 Classe energetica: G arredamento: si stato immobile: buono/abitabile Impianti: elettrico, idrico e termico Distanze: paese; 16 km dal mare – Casalbordino lido; 70 km aeroporto Pescara; 300 km Roma aeroporto; 55 km impianti sciistici Altitudine 281 m s.l.m. Superficie 41.26 km² Tipologia di territorio Collina litoranea Abitanti 3259 Scerni, vivere fra colline e uliveti nel Medio Vastese Clima mite, dolci colline a fare da sfondo, piatti tipici e cultura: tutto questo è Scerni, paese di poco più di 3000 abitanti in provincia di Chieti, nella Comunità Montana del Medio Vastese. Cittadina storica, sede dell'Agenzia Immobiliare D'Ercole, Scerni ospita una comunità tranquilla e laboriosa, che gode di una natura circostante rigogliosa e ordinata, segno di una vocazione agricola ancora forte e di un legame con la terra tenace e fruttuoso. Scerni, infatti, è molto rinomata per la produzione di salumi, vino, olio e della Ventricina, pluripremiato salume tipico del Vastese, ormai salito alla ribalta nazionale grazie anche alla reiterata conquista, negli anni, del titolo di Salume più buono d'Italia. Cosa vedere a Scerni Oltre alle distese di vigneti e uliveti, la cittadina del chietino offre anche diverse attrattive di tipo architettonico e culturale. Se vi state chiedendo cosa vedere a Scerni, assolutamente da visitare è il borgo fortificato, risalente al XIV secolo e oggetto di trasformazioni e cambiamenti fino al 1700 che ospita il PALAZZO D'AVALOS qualificato come palazzo fortificato, costruito dai marchesi D'Avalos. In piazza De Riseis domina PALAZZO DE RISEIS qualificato come palazzo baronale, costruito nel XVIII secolo e nella stessa piazza troviamo PALAZZO RAIMONDI qualificata come casa nobiliare con saloni dai soffitti affrescati. In Viale Dante Alighieri, inoltre, si trova la SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA STRADA edificata negli anni sessanta sui resti di un'antica chiesetta risalente al XIV secolo. In Via Arcivescovo De Risio, inoltre, è possibile visitare la CHIESA DI SAN PANFILO, che risale a un periodo precedente al XIV secolo. L'edificio è stato danneggiato nel 1566 dalle incursioni dei Turchi e, nel corso dei secoli, ha subìto diverse modifiche. La torre campanaria risale al 1700. In contrada San Giacomo troviamo la CHIESA DI SAN GIACOMO che prese il nome, secondo una credenza popolare, dal ritrovamento nel luogo dove attualmente sorge la chiesa, di un quadro dell'Apostolo San Giacomo Maggiore. Visitare Scerni Una distesa di colline ordinate, agriturismi, luoghi di ritrovo per i giovani: visitare Scerni significa tuffarsi nel cuore delle campagne vastesi, a pochi chilometri dal mare, con la montagna sullo sfondo. Un ambiente accogliente, ospitale, ricco di sapori tutti da scoprire: fra i piatti tipici di Scerni ci sono gli n'durciullun, una pasta alla chitarra molto spessa, solitamente condita con sugo di castrato, ma anche dolci caratteristici come il fiadone, i tarallucci, le pizzelle, le scrippelle, oppure dolci legati alle festività, come il Cavallo di cioccolata per Pasqua e i Calcionetti fritti per Natale. Vivere Scerni significa riappropriarsi del contatto con la natura, dei ritmi della terra, in un contesto allo stesso tempo stimolante e confortevole, a pochi chilometri dai maggiori snodi commerciali e industriali dell'Alto Vastese.”   ... continua
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Rif: 1091

Terratetto seminuovo a Scerni

  • € 59.000
  • 150 m2
  • 7 locali
  • 4 camere
  • 2 bagni
Nel centro storico di Scerni, vantaggiosa posizione per raggiungere a piedi i principali negozi e servizi, è in vendita un'abitazione su tre livelli. La proprietà è composta da un ingresso che accede direttamente al tinello differenziato dal soggiorno con caminetto da un arco in mattoni a vista. Sempre al piano terra, troviamo una cucina, un wc ed un ripostiglio. Una scala in legno a vista porta al piano primo costituito da due camere da letto, un disimpegno, un bagno ed un terrazzino. La scala in legno prosegue al secondo piano composto da due camere da letto e disimpegno. Composizione: ingresso, tinello, cucina, soggiorno con caminetto, bagno, ripostiglio al piano terra; 2 camere da letto di cui una con balcone, cameretta, bagno e terrazzino al piano primo; due camere da letto di cui una con balcone e disimpegno al piano secondo. Distanze: centro paese; 16 km dal mare – Casalbordino lido; 70 km aeroporto Pescara; 300 km Roma aeroporto; 55 km sciare a Pizzoferrato Impianti: elettrico, termoidraulico, collegato alla fogna Riscaldamento a metano Scerni, vivere fra colline e uliveti nel Medio Vastese Clima mite, dolci colline a fare da sfondo, piatti tipici e cultura: tutto questo è Scerni, paese di poco più di 3000 abitanti in provincia di Chieti, nella Comunità Montana del Medio Vastese. Cittadina storica, sede dell'Agenzia Immobiliare D'Ercole, Scerni ospita una comunità tranquilla e laboriosa, che gode di una natura circostante rigogliosa e ordinata, segno di una vocazione agricola ancora forte e di un legame con la terra tenace e fruttuoso. Scerni, infatti, è molto rinomata per la produzione di salumi, vino, olio e della Ventricina, pluripremiato salume tipico del Vastese, ormai salito alla ribalta nazionale grazie anche alla reiterata conquista, negli anni, del titolo di Salume più buono d'Italia. Cosa vedere a Scerni Oltre alle distese di vigneti e uliveti, la cittadina del chietino offre anche diverse attrattive di tipo architettonico e culturale. Se vi state chiedendo cosa vedere a Scerni, assolutamente da visitare è il borgo fortificato, risalente al XIV secolo e oggetto di trasformazioni e cambiamenti fino al 1700. In Viale Dante Alighieri, inoltre, si trova la Madonna della Strada, antica chiesa risalente al XIV secolo. In Via Arcivescovo de Risio, inoltre, è possibile visitare la Chiesa di San Panfilo, che risale a un periodo precedente al XIV secolo. L'edificio è stato danneggiato nel 1566 dalle incursioni dei Turchi e, nel corso dei secoli, ha subìto diverse modifiche. La torre campanaria risale al 1700. Visitare Scerni Una distesa di colline ordinate, agriturismi, luoghi di ritrovo per i giovani: visitare Scerni significa tuffarsi nel cuore delle campagne vastesi, a pochi chilometri dal mare, con la montagna sullo sfondo. Un ambiente accogliente, ospitale, ricco di sapori tutti da scoprire: fra i piatti tipici di Scerni ci sono gli n'durciullun, una pasta alla chitarra molto spessa, solitamente condita con sugo di castrato, ma anche dolci caratteristici come il fiadone, i tarallucci, le pizzelle, le scrippelle, oppure dolci legati alle festività, come il Cavallo di cioccolata per Pasqua e i Calcionetti fritti per Natale. Vivere Scerni significa riappropriarsi del contatto con la natura, dei ritmi della terra, in un contesto allo stesso tempo stimolante e confortevole, a pochi chilometri dai maggiori snodi commerciali e industriali dell'Alto Vastese.   ... continua
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Rif: 1533

Terratetto a Pollutri

  • € 35.000
  • 83 m2
  • 3 locali
  • 1 camera
  • 1 bagno
Nel centro storico di Pollutri, a due passi da ogni servizio e dal ritmo autentico della vita di paese, sorge questa casa terratetto in mattoni pieni, che conserva intatta la sua anima originaria. Una dimora che non ha ceduto alle mode, ma che porta con sé la bellezza del tempo e delle cose vere. Ad accoglierti è un possente portone in legno massello, originale, che custodisce la storia di chi ha vissuto qui prima di te. Sul fronte, il balcone in ferro battuto aggiunge quel tocco di eleganza antica che ancora oggi emoziona. All'interno, il calore del tinello ti invita a immaginare serate intime, con un cucinotto comodo e funzionale. Al piano primo c'è una camera matrimoniale luminosa, con accesso diretto al balcone e un bagno. Salendo la scala in mattoni a vista, che da sola racconta l'artigianato e la solidità di un tempo, si raggiunge il piano sottotetto, un ambiente sorprendente: completamente pavimentato in mattoni, praticabile e dotato di aperture che donano aria e luce naturale. Un luogo da vivere e reinventare, che profuma di passato ma offre spazio per i tuoi progetti futuri. La casa è servita da energia elettrica, gas naturale, acqua ed è collegata alla rete fognaria comunale, aria condizionata. Qui, nel cuore di Pollutri, non avrai bisogno dell'auto: servizi, negozi e fermata dell'autobus sono a pochi passi. Una casa autentica, sincera, che aspetta solo di essere scelta da chi saprà apprezzarne il carattere e l'unicità, pronta per essere abitata e amata Utenze: acqua, energia elettrica, gas naturale Superfici: mq 83 catastali Classe energetica: F Distanze: centro paese; aeroporto Pescara un'ora, impianti sci un'ora e trenta , mare Adriatico 10 minuti POLLUTRI: Altitudine 180 m s.l.m. Superficie 26.17 km² Tipologia di territorio Collina litoranea Abitanti 2224 A Pollutri fra storia e cultura Fra le colline del Medio Vastese, in provincia di Chieti, sorge Pollutri. Questo borgo caratteristico coniuga in sé architettura, storia e natura. Le sue origini risalgono, con tutta probabilità, al 500 dopo Cristo, ma alcuni reperti archeologici testimoniano che il territorio fosse abitato già in epoca pre-romana. La storia del piccolo paese, che conta poco più di duemila abitanti, si respira ad ogni passo. Il cuore di Pollutri è il borgo fortificato nella parte più alta del paese, con portici, passaggi, scalinate, vicoli. Se le facciate delle case sono state ammodernate fra il XVII e il XIX secolo, cantine e sotterranei conservano un'identità antica, misteriosa e affascinante. Visitare Pollutri Oltre a osservare le bellezze del borgo fortificato, visitare Pollutri significa ammirare tanti esempi di antica architettura cristiana. In Piazza della Chiesa sorge la chiesa del Santissimo Salvatore, risalente al XIV secolo. L'abate Pacichelli, nel 1703, parlava anche dell'esistenza di una torre campanaria cuspidata. Attualmente la chiesa presenta una facciata in stile neoromanico. Anticamente esisteva anche il monastero di San Barbato, fondato nel 1015, di cui è stata ritrovata l'originaria fontana. Sono inoltre visibili i resti della Chiesa di Santa Lucia, possedimento di San Barbato, nelle cui vicinanze sono stati rinvenuti frammenti votivi fittili che risalgono al III-I secolo a.C. Il Bosco di Don Venanzio Nel territorio di Pollutri è presente la Riserva naturale guidata Bosco di Don Venanzio, area protetta istituita nel 1999. Con i suoi circa 78 ettari situati a 5 chilometri dal mare, è uno degli ultimi boschi planiziari della costa adriatica. Il Bosco offre un'atmosfera solenne e incantata, con una serie di terrazze fluviali che si affacciano sul Sinello. A Pollutri la natura, la tradizione e il presente si fondono in un ambiente sospeso nel tempo, in cui vivono ancora antiche arti come quelle del ricamo, del merletto e del tombolo. La cucina, inoltre, è quella tipica del Medio Vastese, con gli 'ndroccioloni (pasta fatta in casa), il pluripremiato salume Ventricina, i tarallucci al vino e i bocconotti. Cosa fare   ... continua
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Rif: 1408

Terratetto in Via Dante Alighieri a Scerni

  • € 20.000
  • 180 m2
  • 8 locali
  • 4 camere
  • 2 bagni
  • giardino 200 mq
Abitazione con cortiletto fronte strada, locale deposito e giardino retrostante. L'immobile ha accesso da strada principale e si presenta con un cortile, due ingressi, 4 stanze e bagno al piano terra; 4 stanze e bagno al piano primo; soffitta al piano secondo con altezza massima 1 metro e 50. L'abittazione è collegata al giardino retrostante e ad un locale deposito. Il doppio ingresso consente di ripartire la proprietà  in due unità abitative. La proprietà è da ristrutturare, comunque dotata di acqua, energia elettrica e gas metano. Punto di forza, è lo spazio esterno e la possibilità di ottenere due alloggi eventualmente da mettere a reddito. L'ubicazione è centrale, puoi spostarti a piedi e raggiungi negozi e servizi e fermata dell'autobus. Superfici: abitazione 160 mq, soffitta 70 mq, giardino retrostante circa 200 mq Distanze: centro paese; 25 minuti dal mare Adriatico; 1 ora da Aeroporto Pescara; 3 ore da Aeroporto Roma SCERNI: Altitudine 281 m s.l.m. ; Superficie 41,26 km²; Tipologia di territorio Collina costiera; Abitanti 3259 Scerni, vivere fra colline e uliveti nel Medio Vastese Clima mite, dolci colline a fare da sfondo, piatti tipici e cultura: tutto questo è Scerni, paese di poco più di 3000 abitanti in provincia di Chieti, nella Comunità Montana del Medio Vastese. Cittadina storica, sede dell'Agenzia Immobiliare D'Ercole, Scerni ospita una comunità tranquilla e laboriosa, che gode di una natura circostante rigogliosa e ordinata, segno di una vocazione agricola ancora forte e di un legame con la terra tenace e fruttuoso. Scerni, infatti, è molto rinomata per la produzione di salumi, vino, olio e della Ventricina, pluripremiato salume tipico del Vastese, ormai salito alla ribalta nazionale grazie anche alla reiterata conquista, negli anni, del titolo di Salume più buono d'Italia. Cosa vedere a Scerni Oltre alle distese di vigneti e uliveti, la cittadina del chietino offre anche diverse attrattive di tipo architettonico e culturale. Se vi state chiedendo cosa vedere a Scerni, assolutamente da visitare è il borgo fortificato, risalente al XIV secolo e oggetto di trasformazioni e cambiamenti fino al 1700 che ospita il PALAZZO D'AVALOS qualificato come palazzo fortificato, costruito dai marchesi D'Avalos. In piazza De Riseis domina PALAZZO DE RISEIS qualificato come palazzo baronale, costruito nel XVIII secolo e nella stessa piazza troviamo  PALAZZO RAIMONDI qualificata come casa nobiliare con saloni dai soffitti affrescati. In Viale Dante Alighieri, inoltre, si trova il SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA STRADA edificata negli anni sessanta sui resti di un'antica chiesetta risalente al XIV secolo. In Via Arcivescovo De Risio, inoltre, è possibile visitare la CHIESA DI SAN PANFILO, che risale a un periodo precedente al XIV secolo. L'edificio è stato danneggiato nel 1566 dalle incursioni dei Turchi e, nel corso dei secoli, ha subìto diverse modifiche. La torre campanaria risale al 1700. In contrada San Giacomo troviamo la CHIESA DI SAN GIACOMO che prese il nome, secondo una credenza popolare, dal ritrovamento nel luogo dove attualmente sorge la chiesa, di un quadro dell'Apostolo San Giacomo Maggiore. Visitare Scerni Una distesa di colline ordinate, agriturismi, luoghi di ritrovo per i giovani: visitare Scerni significa tuffarsi nel cuore delle campagne vastesi, a pochi chilometri dal mare, con la montagna sullo sfondo. Un ambiente accogliente, ospitale, ricco di sapori tutti da scoprire: fra i piatti tipici di Scerni ci sono gli n'durciullun, una pasta alla chitarra molto spessa, solitamente condita con sugo di castrato, ma anche dolci caratteristici come il fiadone, i tarallucci, le pizzelle, le scrippelle, oppure dolci legati alle festività, come il Cavallo di cioccolata per Pasqua e i Calcionetti fritti per Natale. Vivere Scerni significa riappropriarsi del contatto con la natura, dei ritmi della terra, in un contesto allo stesso tempo stimolante e confortevole, a pochi chilometri d   ... continua
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Rif: 1365

Terratetto a Scerni

  • € 25.000
  • 76 m2
  • 4 locali
  • 2 camere
  • 1 bagno
Nel centro storico, dove c'è possibilità di spostarsi a piedi e raggiungere in qualche minuto negozi e servizi, è in vendita un'abitazione su due livelli e cortile. La casa  è confortevole e con i giusti spazi, ottimo investimento per le vacanze o casa di residenza. Al piano terra troviamo un ingresso, cucina ed una cantina con tipico soffitto a mattone faccia a vista; al piano primo ci sono due camere matrimoniali ognuna con un balcone, un bagno ed accesso al sottotetto. Il sottotetto è con travi in legno  a vista. Di fronte alla casa c'è un cortile comodissimi per godersi un pò di relax La vendita comprende la quasi totalità del mobilio. Superfici: 75 mq oltre a sottotetto e balconi e cortile esterno Impianti: acqua, energia elettrica, gas metano solo per piano cottura Distanze: centro paese, 20 minuti dal mare Adriatico, un'ora da Pescara aeroporto, un'ora da località sciistica SCERNI: Altitudine 281 m s.l.m. ;  Superficie 41.26 km²; Tipologia di territorio Collina litoranea; Abitanti  3259 Scerni, vivere fra colline e uliveti nel Medio Vastese Clima mite, dolci colline a fare da sfondo, piatti tipici e cultura: tutto questo è Scerni, paese di poco più di 3000 abitanti in provincia di Chieti, nella Comunità Montana del Medio Vastese. Cittadina storica, sede dell'Agenzia Immobiliare D'Ercole, Scerni ospita una comunità tranquilla e laboriosa, che gode di una natura circostante rigogliosa e ordinata, segno di una vocazione agricola ancora forte e di un legame con la terra tenace e fruttuoso. Scerni, infatti, è molto rinomata per la produzione di salumi, vino, olio e della Ventricina, pluripremiato salume tipico del Vastese, ormai salito alla ribalta nazionale grazie anche alla reiterata conquista, negli anni, del titolo di Salume più buono d'Italia. Cosa vedere a Scerni Oltre alle distese di vigneti e uliveti, la cittadina del chietino offre anche diverse attrattive di tipo architettonico e culturale. Se vi state chiedendo cosa vedere a Scerni, assolutamente da visitare è il borgo fortificato, risalente al XIV secolo e oggetto di trasformazioni e cambiamenti fino al 1700 che ospita il PALAZZO D'AVALOS qualificato come palazzo fortificato, costruito dai marchesi D'Avalos. In piazza De Riseis domina PALAZZO DE RISEIS qualificato come palazzo baronale, costruito nel XVIII secolo e nella stessa piazza troviamo PALAZZO RAIMONDI qualificata come casa nobiliare con saloni dai soffitti affrescati. In Viale Dante Alighieri, inoltre, si trova la SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA STRADA edificata negli anni sessanta sui resti di un'antica chiesetta risalente al XIV secolo. In Via Arcivescovo De Risio, inoltre, è possibile visitare la CHIESA DI SAN PANFILO, che risale a un periodo precedente al XIV secolo. L'edificio è stato danneggiato nel 1566 dalle incursioni dei Turchi e, nel corso dei secoli, ha subìto diverse modifiche. La torre campanaria risale al 1700. In contrada San Giacomo troviamo la CHIESA DI SAN GIACOMO che prese il nome, secondo una credenza popolare, dal ritrovamento nel luogo dove attualmente sorge la chiesa, di un quadro dell'Apostolo San Giacomo Maggiore. Visitare Scerni Una distesa di colline ordinate, agriturismi, luoghi di ritrovo per i giovani: visitare Scerni significa tuffarsi nel cuore delle campagne vastesi, a pochi chilometri dal mare, con la montagna sullo sfondo. Un ambiente accogliente, ospitale, ricco di sapori tutti da scoprire: fra i piatti tipici di Scerni ci sono gli n'durciullun, una pasta alla chitarra molto spessa, solitamente condita con sugo di castrato, ma anche dolci caratteristici come il fiadone, i tarallucci, le pizzelle, le scrippelle, oppure dolci legati alle festività, come il Cavallo di cioccolata per Pasqua e i Calcionetti fritti per Natale. Vivere Scerni significa riappropriarsi del contatto con la natura, dei ritmi della terra, in un contesto allo stesso tempo stimolante e   ... continua
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Rif: 1477

Terratetto da ristrutturare a Pollutri

  • € 32.000
  • 88 m2
  • 4 locali
  • 2 camere
  • 1 bagno
  • Box
Caratteristica abitazione con garage al piano stradale,  attraverso un originale arco arrivi ad un locale deposito con caminetto sovrastante il garage; sullo stesso livello c'è la cantina con il caratteristico "calderone", struttura a mattone in cui veniva collocato il pentolone o "calderone" per faare il bucato oppure per la sterilizzazione dei barattoli delle varie conserve. Dopo poche scale esterne sei al piano primo e trovi l'accesso all'abitazione composto da un ingresso/cucina, wc al sottoscala e sala con  due armadi a muro e  balcone; al piano secondo trovi una camera singola e camera doppia. Possibilità di togliere il solaio della camera e lasciare a vista il bellissimo tetto in legno. La proprietà è molto originale ed insolita, adatta a chi ama il centro storico e vuole far rivivere le dimore di un tempo. Ottima soluzione per investimento da destinare a B&B. Ubicazione centrale in un piccolo borgo dove puoi riscoprire usi e costumi tradizionali conservati e ripetuti nel tempo. A pochi minuti dalla costa Adriatica dei Trabocchi e dalla pista ciclabile dove puoi ammirare mare e natura unici. Utenze: acqua, energia elettrica, collegata a fogna comunale Superfici: abitazione 74 mq; cantina 11 mq, garage 20 mq, locale deposito 14 mq Distanze: centro paese; 7 km dal mare Adriatico, aeroporto Pescara 60 km; aeroporto Roma 290 km; aeroporto Napoli 200 km; impianti sciistici di Roccaraso 90 Km POLLUTRI: Altitudine 180 m s.l.m.   Superficie 26.17 km²  Tipologia di territorio Collina litoranea    Abitanti 2224 A Pollutri fra storia e cultura Fra le colline del Medio Vastese, in provincia di Chieti, sorge Pollutri. Questo borgo caratteristico coniuga in sé architettura, storia e natura. Le sue origini risalgono, con tutta probabilità, al 500 dopo Cristo, ma alcuni reperti archeologici testimoniano che il territorio fosse abitato già in epoca pre-romana. La storia del piccolo paese, che conta poco più di duemila abitanti, si respira ad ogni passo. Il cuore di Pollutri è il borgo fortificato nella parte più alta del paese, con portici, passaggi, scalinate, vicoli. Se le facciate delle case sono state ammodernate fra il XVII e il XIX secolo, cantine e sotterranei conservano un'identità antica, misteriosa e affascinante. Visitare Pollutri Oltre a osservare le bellezze del borgo fortificato, visitare Pollutri significa ammirare tanti esempi di antica architettura cristiana. In Piazza della Chiesa sorge la chiesa del Santissimo Salvatore, risalente al XIV secolo. L'abate Pacichelli, nel 1703, parlava anche dell'esistenza di una torre campanaria cuspidata. Attualmente la chiesa presenta una facciata in stile neoromanico. Anticamente esisteva anche il monastero di San Barbato, fondato nel 1015, di cui è stata ritrovata l'originaria fontana. Sono inoltre visibili i resti della Chiesa di Santa Lucia, possedimento di San Barbato, nelle cui vicinanze sono stati rinvenuti frammenti votivi fittili che risalgono al III-I secolo a.C. Il Bosco di Don Venanzio Nel territorio di Pollutri è presente la Riserva naturale guidata Bosco di Don Venanzio, area protetta istituita nel 1999. Con i suoi circa 78 ettari situati a 5 chilometri dal mare, è uno degli ultimi boschi planiziari della costa adriatica. Il Bosco offre un'atmosfera solenne e incantata, con una serie di terrazze fluviali che si affacciano sul Sinello. A Pollutri la natura, la tradizione e il presente si fondono in un ambiente sospeso nel tempo, in cui vivono ancora antiche arti come quelle del ricamo, del merletto e del tombolo. La cucina, inoltre, è quella tipica del Medio Vastese, con gli 'ndroccioloni (pasta fatta in casa), il pluripremiato salume Ventricina, i tarallucci al vino e i bocconotti. Cosa fare a Pollutri Se vi state chiedendo cosa fare a Pollutri, sappiate che in paese durante tutto l'anno vengono organizzate feste tradizionali. La prima domenica di maggio si festeggia San Nicola, mentre il venerdì precedente c'è il tipico “Lancio dei Taralli”. Ogni anno, i   ... continua
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Rif: 1440

Terratetto a Scerni

  • € 140.000
  • 225 m2
  • 11 locali
  • 6 camere
  • 4 bagni
  • Box
Abitazione  su quattro livelli e con due accessi da due strade opposte, dotata di terrazzo, cortile e garage. Possibilità di ottenere due unità distinte e con accessi indipendenti. L'abitazione ha un ingresso, soggiorno, cucina, ripostiglio, bagno, garage e cortile al piano terra;  tinello con caminnetto ed affaccio sul balcone, cucinino, bagno, salone che affaccia su terrazzo al piano primo; 4 camere da letto di cui due con balcone e bagno al piano secondo; soggiorno/cucina, bagno e 2 vani al piano terzo sottotetto. Gli spazi esterni costituiti dal terrazzo e dal cortile/giardino, sono un grande valore aggiunto. Ottimo per vivere momenti conviviali all'aperto o semplicemente per rilassarsi. E' ubicata al centro storico, a due passi da Palazzo D'Avalos, a 5 minuti a piedi dalla fermata dell'autobus, vicinissimo a ristoranti, supermercati e mercato settimanale. La proprietà ha un grande potenziale sia come investimento da mettere a reddito sia come abitazione residenziale oltre che ottenere due duplex con ingressi distinti. L'ubicazione è centrale ed a piedi puoi raggiungere la fermata dell'autobus, il parcheggio libero. A 5/10 minuti puoi raggiungere l'autostrada, il mare Adriatico, la bellissima pista ciclabile che lungo i suoi 40 km lungo la costa regala una vista mozzafiato, la stazione ferroviaria. Utenze: energia elettrica, gas metano, acqua, collegamento a fogna comunale Superfici: abitazione 225 mq, sottotetto 75 mq, terrazzo 65 mq, balconi 8 mq, garage 45 mq, corte 190 mq Distanze: centro paese, 20 minuti  dal mare,  1 ora aeroporto Pescara, 3 ore aeroporto Roma, 1 ora località sciistica SCERNI: Altitudine 281 m s.l.m. ;  Superficie 41.26 km²; Tipologia di territorio Collina litoranea; Abitanti  3259 Scerni, vivere fra colline e uliveti nel Medio Vastese Clima mite, dolci colline a fare da sfondo, piatti tipici e cultura: tutto questo è Scerni, paese di poco più di 3000 abitanti in provincia di Chieti, nella Comunità Montana del Medio Vastese. Cittadina storica, sede dell'Agenzia Immobiliare D'Ercole, Scerni ospita una comunità tranquilla e laboriosa, che gode di una natura circostante rigogliosa e ordinata, segno di una vocazione agricola ancora forte e di un legame con la terra tenace e fruttuoso. Scerni, infatti, è molto rinomata per la produzione di salumi, vino, olio e della Ventricina, pluripremiato salume tipico del Vastese, ormai salito alla ribalta nazionale grazie anche alla reiterata conquista, negli anni, del titolo di Salume più buono d'Italia. Cosa vedere a Scerni Oltre alle distese di vigneti e uliveti, la cittadina del chietino offre anche diverse attrattive di tipo architettonico e culturale. Se vi state chiedendo cosa vedere a Scerni, assolutamente da visitare è il borgo fortificato, risalente al XIV secolo e oggetto di trasformazioni e cambiamenti fino al 1700 che ospita il PALAZZO D'AVALOS qualificato come palazzo fortificato, costruito dai marchesi D'Avalos. In piazza De Riseis domina PALAZZO DE RISEIS qualificato come palazzo baronale, costruito nel XVIII secolo e nella stessa piazza troviamo PALAZZO RAIMONDI qualificata come casa nobiliare con saloni dai soffitti affrescati. In Viale Dante Alighieri, inoltre, si trova la SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA STRADA edificata negli anni sessanta sui resti di un'antica chiesetta risalente al XIV secolo. In Via Arcivescovo De Risio, inoltre, è possibile visitare la CHIESA DI SAN PANFILO, che risale a un periodo precedente al XIV secolo. L'edificio è stato danneggiato nel 1566 dalle incursioni dei Turchi e, nel corso dei secoli, ha subìto diverse modifiche. La torre campanaria risale al 1700. In contrada San Giacomo troviamo la CHIESA DI SAN GIACOMO che prese il nome, secondo una credenza popolare, dal ritrovamento nel luogo dove attualmente sorge la chiesa, di un quadro dell'Apostolo San Giacomo Maggiore. Visitare Scerni Una distesa di colline ordinate, agriturismi, luoghi di ritrovo per i giovani: visitare Scerni significa tuffarsi nel   ... continua
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Rif: 1506

Terratetto a Scerni

  • € 75.000
  • 90 m2
  • 8 locali
  • 3 camere
  • 1 bagno
“La casa della nonna”- in centro storico, ai piedi del castello è situata questa bella ed antica abitazione. La casa è su due piani oltre al piano seminterrato. Dall'antico portone in legno accedi alla zona giorno, costituita da cucina con l'immancabile caminetto e la volta a botte, sala pavimentataa con cementine originali che hanno un forte impatto cromatico e decorativo e bagno; dalla scala in graniglia accedi al piano primo in cui trovi una camera da letto doppia con volta a botte, una camera singola, una camera doppia con affaccio su terrazzino con vista mozzafiato sulle colline ed il mare sullo sfondo. Al piano seminterrato c'è la cantina, un ampio locale con accesso anche dall'esterno, con mattoni e pietre a vista e volte a crociera, un vero capolavoro per gli amanti del retrò. Un ulteriore ripostiglio con accesso solo dall'esterno utilizzato come legnaia. Abitazione adatta ad uso residenziale e/o con un restauro conservativo, si presta ad essere finalizzata a struttura turistico/ricettiva. Superfici: abitazione 90 mq; cantina e ripostiglio 45 mq; terrazzino 7 mq Utenze: acqua, energia elettrica, gas naturale, collegata a fogna comunale Distanze: centro paese, 18 km dal mare, 73 km aeroporto Pescara, 60 km località sciistica Classe energetica: G SCERNI: Altitudine 281 m s.l.m. ; Superficie 41.26 km²; Tipologia di territorio Collina litoranea; Abitanti 3259 Scerni, vivere fra colline e uliveti nel Medio Vastese Clima mite, dolci colline a fare da sfondo, piatti tipici e cultura: tutto questo è Scerni, paese di poco più di 3000 abitanti in provincia di Chieti, nella Comunità Montana del Medio Vastese. Cittadina storica, sede dell'Agenzia Immobiliare D'Ercole, Scerni ospita una comunità tranquilla e laboriosa, che gode di una natura circostante rigogliosa e ordinata, segno di una vocazione agricola ancora forte e di un legame con la terra tenace e fruttuoso. Scerni, infatti, è molto rinomata per la produzione di salumi, vino, olio e della Ventricina, pluripremiato salume tipico del Vastese, ormai salito alla ribalta nazionale grazie anche alla reiterata conquista, negli anni, del titolo di Salume più buono d'Italia. Cosa vedere a Scerni Oltre alle distese di vigneti e uliveti, la cittadina del chietino offre anche diverse attrattive di tipo architettonico e culturale. Se vi state chiedendo cosa vedere a Scerni, assolutamente da visitare è il borgo fortificato, risalente al XIV secolo e oggetto di trasformazioni e cambiamenti fino al 1700 che ospita il PALAZZO D'AVALOS qualificato come palazzo fortificato, costruito dai marchesi D'Avalos. In piazza De Riseis domina PALAZZO DE RISEIS qualificato come palazzo baronale, costruito nel XVIII secolo e nella stessa piazza troviamo PALAZZO RAIMONDI qualificata come casa nobiliare con saloni dai soffitti affrescati. In Viale Dante Alighieri, inoltre, si trova la SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA STRADA edificata negli anni sessanta sui resti di un'antica chiesetta risalente al XIV secolo. In Via Arcivescovo De Risio, inoltre, è possibile visitare la CHIESA DI SAN PANFILO, che risale a un periodo precedente al XIV secolo. L'edificio è stato danneggiato nel 1566 dalle incursioni dei Turchi e, nel corso dei secoli, ha subìto diverse modifiche. La torre campanaria risale al 1700. In contrada San Giacomo troviamo la CHIESA DI SAN GIACOMO che prese il nome, secondo una credenza popolare, dal ritrovamento nel luogo dove attualmente sorge la chiesa, di un quadro dell'Apostolo San Giacomo Maggiore. Visitare Scerni Una distesa di colline ordinate, agriturismi, luoghi di ritrovo per i giovani: visitare Scerni significa tuffarsi nel cuore delle campagne vastesi, a pochi chilometri dal mare, con la montagna sullo sfondo. Un ambiente accogliente, ospitale, ricco di sapori tutti da scoprire: fra i piatti tipici di Scerni ci sono gli n'durciullun, una pasta alla chitarra molto spessa, solitamente condita con sugo di castrato, ma anche dolci caratteristici come il f   ... continua
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Rif: 1255

Terratetto da ristrutturare a Celenza Sul Trigno

  • € 20.000
  • 96 m2
  • 4 locali
  • 2 camere
  • 1 bagno
Vecchio fabbricato ante'67 allo stato originale ed in buone condizioni statiche. Con un restauro conservativo si fa rifiorire in modo funzionale la vecchia casa dei nonni. In posizione centrale, su strada fruibile e servita, l'abitazione si sviluppa su tre livelli. Un piano seminterrato ad usoo cantina con 3 locali contigui e comunicanti; un piano terra con cortile privato dal quale si accede all'abitazione  con locale pranzo e cucina con caminetto; il  piano primo adibito a zona notte con due camere da letto, un piccolo wc  ed un balcone di 4 mq. Il piano terra è collegato internamente al piano seminterrato tramite una botola, oppure puoi accedere comodamente al piano seminterrato dalla strada parallela retrostante Caratteristiche: Pavimentazione a vecchi mattoni di cotto, cantina con travi a vista. Utenze: energia elettrica, acqua Superfici: Abitazione piano terra e primo mq 95,40; balcone e cortile mq 42,70; cantina al seminterrato mq 78,10 Distanze:  ubicazione centro paese; 3 ore da Roma aeroporto; 1 ora e 15 da Pescara aeroporto; 30 minuti mare Adriatico; 1 ora località sciistica Prezzo: Eu. 20000 trattabili Classe energetica: G Celenza sul Trigno, sentinella sul fiume A 646 metri sul livello del mare, nella Comunità Montana Alto Vastese, sorge Celenza sul Trigno (CH), che con i suoi circa 900 abitanti si presenta come un borgo accogliente e tranquillo, in cui recuperare uno stile di vita sereno e senza stress. Avere una casa a Celenza sul Trigno significa immergersi in un paese che conserva parte del suo impianto medievale, ma anche tracce di una storia più antica e certamente affascinante. La presenza di un cippo militare e il ritrovamento di alcune monete, infatti, testimoniano come il territorio sia stato occupato fin dall'epoca romana. Il paese vero e proprio, però, è stato fondato probabilmente fra il IX e il X secolo, anche se la sua più antica menzione risale all'anno 1309. Il territorio si estende su una dorsale collinare incisa dai torrenti Vecchio e Caccavone, alla sinistra della media valle del Trigno. Celenza sul Trigno fra feudalesimo e modernità In epoca feudale Celenza sul Trigno passò di signore in signore, da Odorisio di Sinibaldo a Marino Caracciolo che, nel 1451, ebbe il paese come dote della moglie Maria di Sangro. Nel 1464 il Re Ferrante lo cedette poi a Marino lo Scappuccino. Alla morte di Cosima, l'ultima dei Caracciolo, Celenza sul Trigno passò al figlio di lei, Carlo Cesare D'Avalos. In epoca più recente, il Comune è stato insignito della Medaglia d'argento al merito civile per gli atti di abnegazione posti in essere nel corso della seconda guerra mondiale. Oggi Celenza sul Trigno si propone come un suggestivo borgo su uno sperone a nord della confluenza del fiume Monnola, da cui si apre un affascinante panorama sulla Maiella, sul Matese e sulle colline che digradano dolcemente verso il mare Adriatico. Una passeggiata a Celenza sul Trigno Anche se si tratta di un piccolo borgo, una passeggiata a Celenza sul Trigno svela scorci di grande interesse storico. Primo fra tutti, il borgo fortificato con torre, risalente all'XII secolo. Con il passare del tempo, il villaggio fortificato ha cambiato la sua fisionomia, cedendo ai tratti più dolci del borgo rurale. Un tempo, dalle parti di Piazza del Popolo sorgeva un castello, demolito nel XVIII secolo, situato proprio accanto alla chiesa di Santa Maria Assunta, ancora esistente. In via Remo Ricci si trova l'ex convento di San Donato, realizzato nel 1528. Lungo la Statale 650, in località Macchie la Fara, si può inoltre ammirare la Torre della Fara, di origine longobarda, con pianta cilindrica, che serviva ad avere il controllo sul fiume.   ... continua
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Rif: 1507

Terratetto a Pollutri

  • € 72.000
  • 154 m2
  • 4 locali
  • 2 camere
  • 2 bagni
  • Box
Abitazione libera su due lati e con 2 accessi da due strade parallele. L'abitazione è costituita da un ingresso, ampio soggiorno, cucina, ripostiglio, cortile esterno, bagno e garage con accesso dall'interno del cortile e dall'esterno. Il piano primo è costituito da due grandi camere da letto, baagno e ripostiglio. Il piano secondo è un sottotetto con altezza massimo di due metri e settanta. L'immobile ha grande potenziale per l'ubicazione centrale, per il garage ed il cortile. Un altro plus è la vicinanza al mare, alla pista ciclabile, all'autostrada ed alla stazione ferroviaria tutti raggiungibili dai 10 ai quindici minuti. Utenze: acqua, energia elettrica, gas, collegata a fogna comunale Classe energetica: F Superfici:  abitazione 154 mq catastali; garage 28 mq; cortile Distanze: centro paese; 7 km dal mare Adriatico, aeroporto Pescara 60 km; aeroporto Roma 290 km; aeroporto Napoli 200 km; impianti sciistici di Roccaraso 90 Km POLLUTRI: Altitudine 180 m s.l.m.   Superficie 26.17 km²  Tipologia di territorio Collina litoranea    Abitanti 2224 A Pollutri fra storia e cultura Fra le colline del Medio Vastese, in provincia di Chieti, sorge Pollutri. Questo borgo caratteristico coniuga in sé architettura, storia e natura. Le sue origini risalgono, con tutta probabilità, al 500 dopo Cristo, ma alcuni reperti archeologici testimoniano che il territorio fosse abitato già in epoca pre-romana. La storia del piccolo paese, che conta poco più di duemila abitanti, si respira ad ogni passo. Il cuore di Pollutri è il borgo fortificato nella parte più alta del paese, con portici, passaggi, scalinate, vicoli. Se le facciate delle case sono state ammodernate fra il XVII e il XIX secolo, cantine e sotterranei conservano un'identità antica, misteriosa e affascinante. Visitare Pollutri Oltre a osservare le bellezze del borgo fortificato, visitare Pollutri significa ammirare tanti esempi di antica architettura cristiana. In Piazza della Chiesa sorge la chiesa del Santissimo Salvatore, risalente al XIV secolo. L'abate Pacichelli, nel 1703, parlava anche dell'esistenza di una torre campanaria cuspidata. Attualmente la chiesa presenta una facciata in stile neoromanico. Anticamente esisteva anche il monastero di San Barbato, fondato nel 1015, di cui è stata ritrovata l'originaria fontana. Sono inoltre visibili i resti della Chiesa di Santa Lucia, possedimento di San Barbato, nelle cui vicinanze sono stati rinvenuti frammenti votivi fittili che risalgono al III-I secolo a.C. Il Bosco di Don Venanzio Nel territorio di Pollutri è presente la Riserva naturale guidata Bosco di Don Venanzio, area protetta istituita nel 1999. Con i suoi circa 78 ettari situati a 5 chilometri dal mare, è uno degli ultimi boschi planiziari della costa adriatica. Il Bosco offre un'atmosfera solenne e incantata, con una serie di terrazze fluviali che si affacciano sul Sinello. A Pollutri la natura, la tradizione e il presente si fondono in un ambiente sospeso nel tempo, in cui vivono ancora antiche arti come quelle del ricamo, del merletto e del tombolo. La cucina, inoltre, è quella tipica del Medio Vastese, con gli 'ndroccioloni (pasta fatta in casa), il pluripremiato salume Ventricina, i tarallucci al vino e i bocconotti. Cosa fare a Pollutri Se vi state chiedendo cosa fare a Pollutri, sappiate che in paese durante tutto l'anno vengono organizzate feste tradizionali. La prima domenica di maggio si festeggia San Nicola, mentre il venerdì precedente c'è il tipico “Lancio dei Taralli”. Ogni anno, inoltre, l'ultimo sabato di maggio si tiene il pellegrinaggio Pollutri-Santuario della Madonna dei Miracoli di Casalbordino, per ricordare l'apparizione della Madonna al cittadino pollutrese Alessandro Muzio. Nel mese di agosto il Bosco di Don Venanzio ospita la sagra dell'uva e del vino. A Novembre da non perdere è l'evento enogastronomico “Prosit! Polu Uthar – Memorie e sapori contadini”. Il 6 dicembre, infine, si tiene la festa patronale di   ... continua
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Rif: 1538

Terratetto abitabile a Casalbordino

  • € 79.000
  • 125 m2
  • 4 locali
  • 2 camere
  • 2 bagni
Terratetto con Vista Mare nel Cuore di Casalbordino – A due passi da tutto! Nel centro di Casalbordino, a pochi passi dalla piazza principale e da tutti i servizi (bar, negozi, farmacia, scuole), si propone in vendita una comoda casa terratetto libera su due lati, con doppio ingresso e spazi benn distribuiti su tre livelli. Al piano terra troviamo un ingresso, soggiorno con aria condizionata, cucina con caminetto, bagno e grande ripostiglio. Il primo piano ospita due camere da letto, entrambe con balcone e bagno. Completa la proprietà un sottotetto al piano secondo, utile come deposito o ambiente da personalizzare. La casa è subito abitabile, con caldaia a condensazione di nuova generazione, impianto di riscaldamento a gas naturale, autoclave, aria condizionata in sala e camera da letto. All'esterno, possibilità di parcheggio libero davanti casa. Vista mare dal balcone e posizione perfetta per godere della tranquillità del borgo senza rinunciare alla comodità di raggiungere a piedi ogni servizio. In soli 5 minuti d'auto si raggiungono il mare, la stazione ferroviaria, l'autostrada e la splendida pista ciclabile della Costa dei Trabocchi. Per gli amanti della natura, la montagna è a meno di un'ora di distanza. Soluzione ideale come abitazione principale, casa vacanze o investimento. Vendita semi-arredata. Superfici: superficie 125 mq catastali Classe energetica: F Prezzo: Eu. 79.000 trattabili Distanze: centro paese, aeroporto Pescara 68 km, Roma aeroporto 295 km, negozi e servizi a pochi passi, mare 4 km, sciare a Pizzoferrato 74 km Informazioni su Casalbordino: Altitudine 203 m s.l.m.; Superficie 46.02 km²; Tipologia di territorio Collina litoranea; Abitanti 6129 Vivere a Casalbordino: storia, tradizione e misticismo a pochi passi dal mare Santuario della Madonna dei Miracoli e Lido: sono queste le due anime di Casalbordino (CH), affascinante borgo del Medio Vastese con poco più di seimila abitanti. Il centro cittadino si trova su un colle delimitato dai fiumi Sinello e Osento mentre, a 7,5 chilometri, si estende Casalbordino Lido, con un'ampia spiaggia sabbiosa lungo la splendida Costa dei Trabocchi, a pochissima distanza dalla Riserva Naturale di Punta Aderci. Mare, colline, storia e clima mite, fanno di Casalbordino un vero e proprio gioiello della Costa Adriatica, un luogo da vivere cullati dai ritmi delle stagioni. In epoche antiche il territorio era uno snodo di collegamento verso l'Apulia e le prime tracce di insediamenti risalgono all'XI secolo a.C. Il nome, invece, viene fatto risalire a Roberto Bordinus, condottiero che capitanava la guarnigione a difesa dell'antico Monastero di Santo Stefano, più volte devastato e ormai distrutto. Il Santuario della Madonna dei Miracoli Leggenda, storia e religione si intrecciano a Casalbordino, luogo mistico e sacrale per eccellenza grazie alla presenza del Santuario della Madonna dei Miracoli. L'assetto medievale del borgo fu stravolto nel passaggio dal dominio dei D'Avalos (XV secolo) a quello della famiglia Di Capua. E fu proprio in quel periodo, nel 1576, che avvenne un episodio destinato a cambiare per sempre la storia del paese. Dove attualmente si trova il Santuario, infatti, dopo una grandinata un contadino assistette all'apparizione della Madonna. Il miracolo determinò fortissima emozione nel popolo, tanto che Casalbordino, nei secoli, divenne meta di pellegrinaggio da parte di tanti fedeli. Questa profonda devozione fu immortalata da Gabriele d'Annunzio nel romanzo “Il trionfo della morte”. Cosa vedere a Casalbordino Oltre al Santuario della Madonna dei Miracoli, rispondere a chi chiede cosa vedere a Casalbordino è facile: nel centro storico è possibile visitare il Borgo Fortificato e la chiesa madre di San Salvatore, risalente al XIV secolo. Imponente è la torre civica, alta 45 metri e portata a termine nel 1901 dall'ingegnere Antonio Liberi di Pescara, cognato di Gabriele d'Annunzio. Vicino al mare esistono tracce di insediamenti romani e di un'abbazia be   ... continua
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Rif: 1517

Terratetto a Scerni

  • € 50.000
  • 100 m2
  • 5 locali
  • 3 camere
  • 2 bagni
Affascinante Casa Storica con Terrazzo Panoramico nel Centro di Scerni Se sogni di possedere una casa in un pittoresco borgo italiano, dove ogni pietra racconta una storia e la vita scorre lenta e dolce, questa è l'occasione perfetta. Nel cuore del centro storico di Scerni, questa affascinante cassa su più livelli unisce il fascino del passato con la magia della vita quotidiana italiana. Dai soffitti a volta al caminetto in muratura, ogni angolo ricorda l'atmosfera accogliente e autentica della casa della nonna. Al piano strada si trova un locale che un tempo ospitava una barberia, uno spazio unico che può essere trasformato in studio, laboratorio o piccola bottega artigiana. Il primo piano ospita la cucina che si apre su un balconcino con affaccio sulla strada e sulla piazza, animata ogni mercoledì dal mercato locale. Sempre sullo stesso piano si trovano un soggiorno con soffitti a volta, una cameretta, un disimpegno con camino e un bagno. Il secondo piano accoglie una stanza di passaggio, una camera matrimoniale e un secondo bagno. All'ultimo livello, un terrazzo panoramico sul tetto regala una vista incantevole sui tetti del borgo e sulla campagna circostante: uno spazio riservato, perfetto per rilassarsi al sole o cenare all'aperto. Con una superficie complessiva di oltre 100 mq, inclusi sottotetto e locale al piano terra, l'immobile si trova in una posizione ideale: a pochi passi da bar, ristoranti, pasticcerie, supermercati e da una tranquilla piazzetta con area giochi per bambini, proprio ai piedi dello storico Palazzo D'Avalos. Che tu stia cercando una casa vacanze, un'abitazione per la famiglia o un investimento per vivere l'autentico stile di vita italiano. Perfetta per chi desidera vivere in un'atmosfera di altri tempi senza rinunciare ai servizi moderni. Perché te ne innamorerai: Architettura autentica italiana. Vita di paese a misura d'uomo. Terrazzo sul tetto con vista panoramica. Vicinanza alla costa adriatica (20 minuti in auto) Superfici: abitazione 100 Utenze: acqua, energia elettrica, caminetto; gas naturale, collegata a fogna comunale. Distanze: centro paese, 18 km dal mare, 73 km aeroporto Pescara, 60 km località sciistica In venti minuti di macchina puoi raggiungere la costa del mare Adriatico ed in meno di un'ora e 30 puoi trovarti a quota 2000 metri e sciare guardando il mare. Stazione ferroviaria ed autostrada sono a 15 minuti di distanza e se ami camminare o andare in bici c'è la bellissima pista ciclabile lungo la costa che ti regala una visione paradisiaca. SCERNI: Altitudine 281 m s.l.m. ; Superficie 41.26 km²; Tipologia di territorio Collina litoranea; Abitanti 3259 Scerni, vivere fra colline e uliveti nel Medio Vastese Clima mite, dolci colline a fare da sfondo, piatti tipici e cultura: tutto questo è Scerni, paese di poco più di 3000 abitanti in provincia di Chieti, nella Comunità Montana del Medio Vastese. Cittadina storica, sede dell'Agenzia Immobiliare D'Ercole, Scerni ospita una comunità tranquilla e laboriosa, che gode di una natura circostante rigogliosa e ordinata, segno di una vocazione agricola ancora forte e di un legame con la terra tenace e fruttuoso. Scerni, infatti, è molto rinomata per la produzione di salumi, vino, olio e della Ventricina, pluripremiato salume tipico del Vastese, ormai salito alla ribalta nazionale grazie anche alla reiterata conquista, negli anni, del titolo di Salume più buono d'Italia. Cosa vedere a Scerni Oltre alle distese di vigneti e uliveti, la cittadina del chietino offre anche diverse attrattive di tipo architettonico e culturale. Se vi state chiedendo cosa vedere a Scerni, assolutamente da visitare è il borgo fortificato, risalente al XIV secolo e oggetto di trasformazioni e cambiamenti fino al 1700 che ospita il PALAZZO D'AVALOS qualificato come palazzo fortificato, costruito dai marchesi D'Avalos. In piazza De Riseis domina PALAZZO DE RISEIS qualificato come palazzo barona   ... continua
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Rif: 1508

Terratetto a Scerni

  • € 100.000
  • 130 m2
  • 6 locali
  • 3 camere
  • 2 bagni
  • Box
Terratetto Panoramico nel Cuore di Scerni – Con Garage, Giardino e Vista Mare Nel suggestivo centro di Scerni, affacciata su due lati – uno sul corso principale del paese, l'altro sul panorama collinare e marino abruzzese – si presenta un'interessante opportunità abitativa in vendita, ampio terraatetto distribuito su più livelli, con spazi generosi, garage, giardino e cantine in pietra e mattoni a vista. Piano terra: grande locale garage e comodo vano ripostiglio finestrato con vista sul panorama. Primo piano: cucina con balcone vista mare, doppio salotto con caminetto e balcone affacciato sul corso, bagno con balcone. Secondo piano: due camere da letto con balcone, cameretta e bagno. Piano seminterrato: due affascinanti locali cantina con mattoni e pietra a vista, caratteristica nicchia, zona di sgombero e porticato. Dal portico si accede al giardino privato, uno spazio perfetto per rilassarsi, organizzare cene all'aperto e godere della vista incantevole sul paesaggio naturale. La casa è in buone condizioni, personalizzabile secondo le proprie esigenze. La vicinanza al mare Adriatico, alla stazione ferroviaria ed all'autostrada è un plus, infatti in soli 20 minuti puoi godere di queste comodità. Per chi ama passeggiare o andare in bicicletta, può percorrere la pista ciclabile della costa dei trabocchi e godere delle bellezze variegate che regala la costa dell'Abruzzo. Ideale per chi cerca una residenza familiare spaziosa o una casa vacanze con area dedicata agli ospiti. Il garage e lo spazio esterno, rari da trovare nei centri storici, rappresentano un valore aggiunto unico. Superfici: abitazione 130 mq; cantina e portico 65 mq; ripostiglio 15 mq; garage 36 mq; giardino 360 mq Utenze: acqua, energia elettrica, caminetto; riscaldamento a gas naturale, collegata a fogna comunale. Distanze: centro paese, 18 km dal mare, 73 km aeroporto Pescara, 60 km località sciistica Prezzo: Eu. 100000 trattabili Classe energetica: F In venti minuti di macchina puoi raggiungere la costa del mare Adriatico ed in meno di un'ora e 30 puoi trovarti a quota 2000 metri e sciare guardando il mare. Stazione ferroviaria ed autostrada sono a 15 minuti di distanza e se ami camminare o andare in bici c'è la bellissima pista ciclabile lungo la costa che ti regala una visione paradisiaca. SCERNI: Altitudine 281 m s.l.m. ; Superficie 41.26 km²; Tipologia di territorio Collina litoranea; Abitanti 3259 Scerni, vivere fra colline e uliveti nel Medio Vastese Clima mite, dolci colline a fare da sfondo, piatti tipici e cultura: tutto questo è Scerni, paese di poco più di 3000 abitanti in provincia di Chieti, nella Comunità Montana del Medio Vastese. Cittadina storica, sede dell'Agenzia Immobiliare D'Ercole, Scerni ospita una comunità tranquilla e laboriosa, che gode di una natura circostante rigogliosa e ordinata, segno di una vocazione agricola ancora forte e di un legame con la terra tenace e fruttuoso. Scerni, infatti, è molto rinomata per la produzione di salumi, vino, olio e della Ventricina, pluripremiato salume tipico del Vastese, ormai salito alla ribalta nazionale grazie anche alla reiterata conquista, negli anni, del titolo di Salume più buono d'Italia. Cosa vedere a Scerni Oltre alle distese di vigneti e uliveti, la cittadina del chietino offre anche diverse attrattive di tipo architettonico e culturale. Se vi state chiedendo cosa vedere a Scerni, assolutamente da visitare è il borgo fortificato, risalente al XIV secolo e oggetto di trasformazioni e cambiamenti fino al 1700 che ospita il PALAZZO D'AVALOS qualificato come palazzo fortificato, costruito dai marchesi D'Avalos. In piazza De Riseis domina PALAZZO DE RISEIS qualificato come palazzo baronale, costruito nel XVIII secolo e nella stessa piazza troviamo PALAZZO RAIMONDI qualificata come casa nobiliare con saloni dai soffitti affrescati. In Viale Dante Alighieri, inoltre, si trova la SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA STRADA edificata negli anni sessanta sui resti di un'antica chiesetta   ... continua
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